Genere:RomanticoSommario:Dice tutto il titolo Rating:GialloAvvertimenti:Questo forum non e associato con "As the World Turns", CBS, P&G, o Van Hansis e Jake Silbermann. E' senza scopo di lucro. I diritti della serie appartengono alla CBS.
Grazie a Elena per la traduzione dall'inglese, sei un TESORO
Luke arrivò a casa dopo il lavoro, come sempre prima di Noah. Ma a differenza degli altri giorni, andò direttamente al computer e spedì l'e-mail che aveva scritto la notte precedente, poi si alzò per uscire di nuovo quando vide una busta accanto al telefono, con il suo nome scritto nella grafia di Noah. Prese la busta, si sedette sul divano mentre la apriva e lesse:
* * *
Mio Luke,
oggi è un anno, esattamente un anno fa abbiamo promesso condividere le nostre vite insieme Se torno indietro a quando ci siamo conosciuti e penso a tutte le paure che avevo su che cosa significasse essere gay, essere diverso; paura di tutti gli ostacoli che il nostro stile di vita avrebbe comportato – se avessi potuto scegliere allora (ora so che non possiamo farlo), avrei scelto la strada più facile, essere come chiunque altro. Ma fosse stato possibile, avrei perso la mia “metà mancante”: TU. Oggi sono fiero di essere chi sono, e se adesso dovessi fare di nuovo quella scelta sceglierei di essere gay, di essere tuo. Di sicuro ti ricordi il nostro primo tocco, quando abbiamo raccolto quelle cassette; come sai, stavo negando, ma adesso posso confessarti che le emozioni che vidi nei tuoi occhi erano le stesse che provavo dentro di me... e sembra che sia passato molto tempo da allora ma anche oggi il tuo tocco mi toglie il respiro, e quando noi... Sai che non sono bravo con le parole e ho trovato questo su internet, penso che ti dirà quello che sento meglio di quanto possa fare io:
Carità (Charis)
Hai toccato la mia carne
in un abbraccio infinitamente tenero;
con il tocco della carità,
la carezza della grazia,
il crisma della beatitudine.
Hai cercato il mio viso
con le tue labbra,
venuto più vicino del respiro
per darmi il bacio della pace.
Nessuno mi ha amato così.
Hai aperto il mio corpo
come la pioggia che apre le foglie
come la benedizione dell'olio
sulla fronte di un uomo morente.
Hai benedetto, spezzato e offerto
il pane dal tuo corpo.
Hai mangiato della mia carne,
hai bevuto del mio succo.
Hai abbandonato ogni altro
e ti sei adagiato su di me.
Siamo carne di una carne.
Siamo forgiati da un volere.
Siamo fermi,
nel cuore,
nelle ossa,
nel buio,
nel silenzioso,
estasiato spazio
dove due sono fatti uno.
Siamo un dono,
siamo la grazia,
siamo il volto dell'amore.
Noi siamo uno, noi siamo uno.
Grazie, Luke, per tutti i caffé a letto la mattina, grazie per la tua pazienza quando sono arrabbiato, grazie per la rosa rossa che ho trovato sulla mia scrivania al lavoro per ogni occasione o per nessuna ragione...
Grazie per essere chi sei...
Il mio unico amore, l'altra parte di me.
Per sempre tuo,
Noah
* * *
Noah aveva avuto una lunga, pesante giornata al lavoro, e si sentiva in oltre un po' infastidito dato che sembra che Luke avesse dimenticato il loro anniversario. Con un velo di tristezza tornò alla propria scrivania dopo una riunione e vide una nuova e-mail nella casella di posta:
* * *
Prima di tutto apri l'allegato e una canzone per te
www.youtube.com/watch?v=kcvAUMyGAPwNoah, amore mio,
probabilmente stamattina stavi aspettando la rosa rossa che di solito spedisco per le occasioni speciali (oppure solo per mostrarti quanto ti amo), ma oggi è molto più che speciale quindi ho deciso di fare qualcosa di diverso.
La prima volta che ti ho visto ricordo di essere stato sgradevole, ma al primo tocco è cambiato tutto. Le mie emozioni erano così profonde, la paura che mi stessi innamorando di un ragazzo eterosessuale, che stessi perdendo la mia anima, e non puoi capire come mi sono sentito risollevato quel giorno, quando sei caduto tra le mie braccia dopo la nuotata al laghetto. Il sentimento che ho letto nei tuoi occhi era lo stesso che io provavo, e provo ancora, in me. Anche se per te era difficile accettare te stesso, io avevo deciso di lottare per te. Dentro di me ero sicuro che tu fossi “lui”. E la prima volta che ci siamo baciati, nel momento in cui ho incontrato i tuoi occhi dopo averti sistemato la cravatta, ho visto uno sguardo nei tuoi occhi, così profondo, e quando il tuo viso si è avvicinato al mio non riesco a descrivere l'intensità dell'emozione che ho provato, e quando le nostre labbra si sono incontrate mi sono sentito sopraffatto. Poi ci siamo separati di nuovo e ho visto i tuoi occhi, le tue labbra, la tua lingua... il nostro primo bacio... anche se sono uno scrittore è difficile descrivere l'intensità di quello che ho provato, ma penso che sia inutile provare a spiegarlo; quando proviamo la stessa cosa, non mi devo spiegare.
Incontrarti ha spazzato via l'ultima paura che il mio stile di vita significasse solitudine, che non potessi avere quello che i miei genitori hanno, qualcuno con cui vivere tutta la mia vita insieme.
E la prima volta in cui siamo diventati una cosa sola, penso che entrambi fossimo un po' spaventati, ma il modo in cui mi hai guardato in quel momento mi ha fatto sentire di essere la persona più importante... Mi sono sentito al sicuro, e amato come mai prima. L'Amore che proviamo e il nostro istinto, ogni volta che condividiamo questo, ci fa avvicinare sempre di più... i nostri corpi si fondono perfettamente, e non riesco a capire dove il mio corpo finisca e inizi il tuo, è come se davvero fossimo una cosa sola, completamente, col fisico e con il sentimento.
Quest'anno con te, la colazione a letto nel week-end quando ci sentiamo pigri, dormire tra le braccia dell'altro, cucinare insieme (o ancora meglio, tu che cucini per me), e io che cerco di non rovinare nulla. La tua visita quando ero a Los Angeles per la Fondazione, hai preso un volo subito dopo il lavoro perché potessimo stare insieme per poche ore, e poi ne hai preso un altro per ritornare in tempo per lavorare il giorno dopo – e ci sono milioni di piccoli gesti che mi dimostrano ogni giorno quanto mi ami, come io amo te.
Noah, se tutto va come ho pianificato penso che le tue ore di lavoro siano quasi finite e voglio incontrarti a... conosci il posto. Vieni da me, amore mio.
Tuo,
Luke
* * *
Noah arriva per primo, si alza in fretta quando sente i suoi passi e sente le sue braccia attorno alla propria vita. Istintivamente Noah si lascia andare contro il corpo di Luke mentre Luke intreccia le dita della propria mano sinistra con quelle di Noah, i ragazzi guardano le loro mani intrecciate e sui loro anulari ci sono due anelli. Un anno prima si sono sposati proprio qui, vicino al laghetto, al tramonto. Noah volta il viso verso quello di Luke, mentre il suo uomo si muove verso di lui, e le loro labbra si incontrano in un lungo, tenero e poi profondo bacio che mostra meglio di qualsiasi parola quello il profondo amore che condividono.
FINE
La poesia Carita - Charis NON E MIA l'ho trovata qui
http://thewildreed.blogspot.com/2008/03/charis.html
